Lusso sublime

La nobile arte del mosaico in questo progetto è utilizzata con un linguaggio dalla leggerezza estrema. Capovolgendo la visione tradizionale, abbiamo deciso di esplorare una posa degradè. Significa sviluppare una miscela di tessere di mosaico contenenti percentuali diverse di colori, che simulino una sfumatura.

Per le pareti di questa stanza abbiamo lavorato con una miscela che partendo dal pavimento in effetto legno, comincia scura, per stagliarsi, distinguersi ed essere più apprezzabile; poi sviluppandosi verso l’alto lo scuro si dirada fino ad essere quasi bianco. Proprio dove le tessere di vetro s’incontrano con la retro illuminazione a LED presente nel contro-soffitto, qui il progetto si fa tanto prezioso in termini tecnici, quanto per i materiali impiegati.

Nella parete di fronte si contrappone la neutra e morbida compattezza materica di un gres effetto cemento marrone, per mitigare con eleganza la forza sublime del mosaico.

Intervista a Silvia Zuffi autore arch. Lorenzo Menegazzi

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